Progetto

Microefficienza in formato urbano

Le tecnologie innovative hanno successo quando permettono la scalabilità. Con questo obiettivo, Planzer e LOXO uniscono le loro conoscenze leader del settore: Planzer fornisce l’applicazione, LOXO la tecnologia. Il risultato è un veicolo pilota a guida autonoma con livello di automazione 4, ossia senza una persona alla guida nell’applicazione.

Spirito pionieristico svizzero in movimento

Con il progetto «Planzer – Dynamic Micro-Hub with LOXO», l’azienda logistica Planzer concretizza la sua strategia «City-Logistik 2028 – Dinamismo nell’ultimo miglio», che pone una base importante da cui partire per il futuro nel settore della logistica delle merci altamente automatizzata. La giovane azienda LOXO ha già dimostrato più volte che l’automazione di livello 4 fornisce un contributo significativo agli ambiziosi obiettivi di sostenibilità a livello mondiale. Con questo progetto congiunto, Planzer e LOXO proseguono nello sviluppo della logistica urbana.

Efficienza sostenibile fino alla porta di casa

Planzer e LOXO hanno fatto confluire le loro competenze in un ID. Buzz di Volkswagen. Questo micro hub dinamico rifornisce i piccoli veicoli per le consegne del marchio Kyburz, utilizzati da «Planzer Pacchi» per la distribuzione capillare nei centri cittadini. Sul micro hub c’è spazio per due cassoni intercambiabili, realizzati da Planzer e Kyburz per questa applicazione specifica. Il veicolo a guida autonoma ritira i rifornimenti più volte al giorno presso il centro ferroviario di Planzer Berna in Murtenstrasse. Ciò significa che il progetto «Planzer – Dynamic Micro-Hub with LOXO» contribuisce in maniera determinante a garantire l’efficienza delle consegne sostenibili nel centro cittadino.

Mathilde è tornata

L’azienda svizzera a conduzione familiare Planzer ha battezzato il veicolo pilota «Mathilde» in omaggio alla famiglia del fondatore. Mathilde Planzer era la moglie di Max Planzer, fondatore di Planzer Transport AG, e ha avuto un ruolo fondamentale nella costruzione dell’azienda. Mathilde non solo aiutava nella contabilità, ma per mandare avanti l’azienda guidava personalmente il carretto e il camion, soprattutto durante la Seconda guerra mondiale. La «madre dell’azienda» si occupava del benessere del personale e si dedicava anche alle persone bisognose.

Fase pilota nella città di Berna

Nel corso dei due anni della fase pilota nella città di Berna, Mathilde viaggerà più volte al giorno dal centro ferroviario Planzer in Murtenstrasse verso 14 punti di smistamento strategici per la distribuzione capillare delle merci, distribuiti in tutta la città di Berna e collegati da una rete autorizzata di 67 chilometri, soggetta in parte a situazioni di traffico più complesse, ad esempio di carattere ciclistico e pedonale. In questi punti i due cassoni intercambiabili contenenti i pacchi verranno trasferiti su piccoli veicoli elettrici e consegnati alla clientela finale dal personale di guida di «Planzer Pacchi». Una volta conclusasi con successo la fase pilota, Planzer e LOXO puntano allo sviluppo di un progetto interno con otto cassoni intercambiabili e il rollout in altre città svizzere.

Cinque buoni motivi

Soluzioni logistiche sostenibili per centro città trafficati
Meno rumore ed emissioni di gas serra, migliore qualità della vita
Consegna dei pacchi efficiente senza vincoli di tempo fino alla porta di casa
Forza innovativa intersettoriale a vantaggio della società
Contributo a una maggiore sicurezza dell’approvvigionamento nelle aree urbane